Francesca Luzzio (n. 1950)
Francesca Luzzio è nata a Montemaggiore Belsito (PA) e vive
nel capoluogo siciliano. Insegnante di Latino e Italiano nei Licei, ora in
pensione, è poetessa, scrittrice e critico letterario.
Numerose le sue pubblicazioni. Per la poesia ha pubblicato
le sillogi Cielo grigio (1994), Ripercussioni esistenziali (2005), Poesie come dialoghi (2008), L’agenda dell’amore. Una poesia al mese 2017 (2018) e Cerchi ascensionali (2018). Per la prosa
ha pubblicato: Liceali. L’insegnante va a
scuola (2013) mentre per la saggistica La
funzione del poeta nella letteratura del Novecento ed oltre (2012).
Con Marcello Scurria ha curato il volume Poetare e raccontare (2010) del Laboratorio
di scrittura creativa. Ha partecipato alla stesura degli studi Poesia italiana del Novecento e Narrativa italiana del Novecento,
pubblicati dalla rivista didattica «Allegoria» per la Palumbo edizioni, diretta
da Romano Luperini (1995). Sue opere risultano presenti nell’Atlante letterario italiano della
Libreria Padovana Editrice (anni 2007 e 2008), in Storia della letteratura italiana, a cura di P. Borruto (anni 2009
e 2010), in Insulari. Romanzo della
letteratura siciliana (2009) a cura di S. Lanuzza, nel Dizionario biobibliografico degli autori siciliani tra Ottocento e
Novecento (2011), in Storia della
letteratura italiana- il secondo Novecento (2012) oltre che in numerose
antologie, blog, siti di cultura e letteratura: Literary.it;
Blogletteratura.com; Ilconvivio.org; Larecherche.it; Genesi.org; etc.
In qualità di critico letterario ha collaborato o collabora
con alcune riviste, siti on-line, blog, quali «Il Convivio», «Vernice», «La
Nuova tribuna letteraria», «Le Muse», «Il Salotto degli autori», «Euterpe»,
«Oubliette Magazine», «Letteratura e cultura», «Unicult», «Culturelite», «Il
Dispari», etc.
È socia dell’Accademia internazionale “Il Convivio” di
Castiglione di Sicilia, dell’Accademia siciliana di cultura umanistica, e delle
associazioni culturali: “Da Ischia l’arte - Dila”, “Carta e penna”, “Euterpe” e
della Società Dante Alighieri. È componente del Comitato scientifico del Parco
letterario “G.G. Battaglia” di Aliminusa (PA), del Consiglio direttivo
dell’Ottagono letterario (Ascol-Palermo) e di alcune giurie di premi letterari
(TraccePerLaMeta Edizioni di Varese; Ponte Vecchio di Firenze, Città di Palermo
– Arenella; Mignosi, Il Convivio, Argelia, Borgese, etc.).
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua attività
letteraria, quali il Premio artistico culturale, “Concetta Settineri” e il
premio internazionale della cultura “Salvatore Gotta”. Ha partecipato a
concorsi di poesia in Sicilia e a livello nazionale riportando lusinghieri
riconoscimenti, attestazioni di stima, note critiche, oltre che inserimenti in
pregiate antologie, lavori collettivi, volumi e studi monografici.
Si sono interessati della sua produzione letteraria, tra gli
altri, Dante Maffia, Lucio Zinna, Franca Alaimo, Giorgio Barberi Squarotti,
Enza Conti, Gregorio Napoli, Sandro Gros-Pietro, Giannino Balbis, Giovanni
Rescigno, Stefano Lanuzza, Alessia Mocci, Lorenzo Spurio, Ester Monachino, Gian
Ruggero Manzoni, Roberto Pazzi, e molti altri.
Motivazione del conferimento del Premio:
L’ampia produzione
letteraria di Francesca Luzzio, ex insegnante ora in quiescenza, che si
diversifica nei vari generi della nostra tradizione, dalla poesia alla
narrativa breve, non disdegnando la critica letteraria, è meritevole già di per
sé di un alto riconoscimento. La poetessa palermitana, socia onoraria di varie
associazioni, membro di giuria in premi letterari e redattrice di riviste
nazionali, occupa senza dubbio alcuno, un posto di preminenza e di grande
prestigio per la nostra cultura umanistica. L’importante, continuativa e
generosa presenza con i suoi contributi critici e non solo sulle pagine della
rivista di letteratura “Euterpe”, la sua collaborazione partecipativa a eventi
e reading poetici della nostra Associazione Culturale svoltisi sul territorio
di Sicilia, hanno consentito di apprezzarne anche le grandi doti umane, sociali,
caritevoli e fraterne che la contraddistinguono.
Quanto alla sua poesia,
la Luzzio ha spaziato tra modelli e forme diverse dove non è difficile intuire
la sua adesione alla tradizione ma anche il suo interesse e la sua apertura –
quale donna di grande cultura – verso le nuove tendenze, linguaggi e codici.
Parimenti nelle variegate trattazioni in campo poetico, la Nostra ha dimostrato
di avere particolarmente a cuore gli accadimenti e gli stati di bisogno
impellenti e non posticipabili dell’uomo contemporaneo fra drammi esistenziali,
disattenzioni sociali, sistemi di prevaricazione e scollamento dal sentire
autentico della persona.
Per tali ragioni e per
la sua grande sintonia col nostro comune sentire, per la sua autentica
disponibilità e per la ricchezza dei testi dei quali ci fa dono con le sue
collaborazioni, siamo a riconoscere il Premio Speciale “Alla Cultura” di questa
edizione del nostro Premio.
(Motivazione critica stilata da LORENZO SPURIO, Presidente del Premio)
Nota:
I presenti testi corrispondo a quelli pubblicati nell’opera antologica del Premio. E’ vietata la riproduzione in forma integrale e/o di stralci su qualsiasi tipo di supporto senza l’autorizzazione da parte dell’autore.
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